È un Simone Inzaghi sconsolato quello che ha commentato ai microfoni di Premium Sport la sconfitta interna contro il Torino, che rallenta la corsa della Lazio verso i primissimi posti. Come contro Roma e Fiorentina, i biancocelesti lamentano episodi arbitrali a sfavore e in particolare l’utilizzo errato del VAR:
“La partita è stata decisa da VAR e arbitro, io giudico solo il primo tempo, il secondo non ha avuto senso. Potevamo fare meglio, ma avevo la sensazione che potessimo sbloccarla. Per la quarta domenica consecutiva ci siamo sentiti defraudati, poi magari ho sbagliato io a non far reagire la squadra nel modo giusto, ma sono cose che fanno pensare, dispiace dopo cinque mesi di sacrifici perdere partite così. E’ stato l’intervallo più difficile della mia carriera da allenatore”.
“Una due tre volte si riesce a stare calmi, poi è difficile. Ora situazione è pesante ed è un peccato. Cosa ho detto a Giacomelli? Nulla, a fine partita ho chiesto a Burdisso perché non avesse riferito all’arbitro che Immobile non l’aveva toccato, mi ha risposto che l’aveva fatto, ma è stato inutile”.