Un gol per tempo basta all’Italia per liquidare la pratica Albania, estromettendola definitivamente dalla corsa al Mondiale. A Palermo gli azzurri di Ventura non riescono però ad accorciare sulla Spagna in termini di differenza reti: la squadra di Lopetegui batte 4-1 Israele e guadagna quindi un’altra lunghezza sull’Italia, sempre più costretta a vincere lo scontro diretto del 2 settembre per evitare i playoff.
L’Italia ha mostrato di dover ancora digerire i movimenti del 4-2-4: lo schieramento iper-offensivo ha anzi creato qualche scompenso in avvio, con il palo sfiorato da Cikalleshi e un’occasione mancata da Roshi, prima che il rigore ingenuamente provocato da Basha (spinta su Belotti) e trasformato da De Rossi al 13’ spianasse la strada agli azzurri.
Il resto della partita però prosegue su ritmi bassi, fino alla sospensione in avvio di ripresa per il lancio di petardi e fumogeni da parte di una minoranza dei tifosi ospiti.
Si riparte dopo 10’, con in campo solo l’Italia: Albania rassegnata e affondata a 20’ dalla fine da un preciso colpo di testa di Immobile. Ora l’amichevole contro l’Olanda, a giugno sfida al Liechtenstein a Udine.