Dopo essersi già espresso in un’intervista a ‘Il Messaggero’, Silvio Berlusconi è tornato a parlare della clamorosa mancata qualificazione dell’Italia al Mondiale 2018 durante la registrazione della puntata di “Porta a Porta”.
L’ex presidente del Milan ha commentato la scelta dell’ormai ex ct Gian Piero Ventura di non rassegnare le dimissioni e di attendere l’esonero, concretizzatosi nella giornata di mercoledì:
“Come minimo Ventura avrebbe dovuto lasciare, avrei preferito si dimettesse. Credo che l’esclusione dai Mondiali sia stata una cosa per noi non solo dolorosa ma anche grave per il nostro Paese. Bisognerà ripartire con grande volontà, non trascurando nulla e trovando un allenatore che abbia vinto internazionalmente tante cose. Si è parlato di Ancelotti, per me potrebbe essere l’allenatore giusto”.
Berlusconi assolve invece il presidente federale Carlo Tavecchio, esortandolo ad adottare i provvedimenti giusti per far ripartire il movimento: “È una persona eletta democraticamente alla guida della federazione, ha operato bene in tanti settori. Lasciamo a lui decidere cosa fare”.