Italia-Israele, Guglielmo Vicario non è l’unica novità di Luciano Spalletti

Vincere per restare in vetta al gruppo B di Nations League

L’Italia è pronta a tornare in campo. Questa sera (ore 20:45), la Nazionale affronta Israele, gara valida per la quarta giornata di Nations League. Prima nel girone B con sette punti conquistati nelle prime tre partite, la squadra di Spalletti punta al successo per restare in vetta. L’obiettivo è vincere il gruppo così da avere un sorteggio più morbido per quanto concerne le future qualificazioni al Mondiale.

La città di Udine è completamente blindata per l’evento. Non si vogliono corre rischi di nessun tipo. Anche il ct Spalletti non vuole correre rischi e punta a mettere in campo una Nazionale determinata a portare a casa il successo. Alla vigilia del match, il tecnico azzurro ha svelato solo una novità di formazione: Vicario in porta al posto di Donnarumma.

Per il resto è rimasto dell’undici titolare ha preferito non sbilanciarsi: “Questa volta non dico la formazione il giorno prima. Non mi sono arrivate notizie degli altri”. Tuttavia, la sensazione è che abbia già fatto delle scelte ben chiare su chi giocherà questa sera a Udine.

Ipotizzabile un cambio per reparto. Oltre alla novità Vicario tra i pali, molto probabile la presenza di Buongiorno nei tre di difesa. Il centrale del Napoli dovrebbe prendere il posto di Bastoni. A centrocampo, Ricci pare destinato a partire dall’inizio (staffetta con Fagioli). Cambiaso potrebbe lasciare spazio a Bellanova. Scontato, invece, l’inserimento di Raspadori al posto di Pellegrini (cartellino rosso con il Belgio). Davanti confermatissimo Retegui.

La classifica di Serie A e la classifica marcatori aggiornate

 

Articoli correlati