Ritorno a Bari amaro, e brutto esordio, per Giampiero Ventura sulla panchina della Nazionale. La prima sconfitta degli azzurri al San Nicola in 10 partite apre infatti nel peggiore dei modi il nuovo corso azzurro, a due mesi esatti dall’eliminazione dall’Europeo.
La Francia vice campione continentale passa per 3-1 con relativa facilità, evidenziando i limiti non solo atletici degli azzurri. L’Italia è parsa disattenta in difesa e con poche idee in attacco, oltre che troppo lenta nella circolazione di palla e ben più impreparata sul piano atletico rispetto ai francesi.
Inediti gli svarioni difensivi confezionati dagli azzurri nel primo tempo, costati i due gol francesi, e sempre firmati da Chiellini, che prima, al 17′, liscia un lancio di Pogba liberando al tiro Martial, che fredda Buffon, e poi buca su azione d’angolo lasciando libero Giroud di girare a rete in diagonale una sponda di Kurzawa al 28′.
In mezzo, al 21′, il provvisorio pareggio di Pellè, con una bella girata su assist di Eder, in una delle poche azioni offensive di un’Italia imballata e irretita dal possesso palla francese, pericolosa solo con un diagonale di Candreva a fine primo tempo.
Ritmi bassissimi nella ripresa, che ha visto l’Italia attaccare con poca determinazione: un tentativo del subentrato Montolivo e un colpo di testa di Pellè fanno da contorno allo storico debutto di Donnarumma, più giovane esordiente della storia azzurra.
Prima volta anche per Belotti, torna Verratti, ma a 10’ dalla fine Pogba, fischiatissimo dal San Nicola, serve a Kurzawa l’assist del 3-1, con papera di Donnarumma che prende gol sul proprio palo.
Italia all’anno zero, ma lunedì a Isreale si farà già sul serio verso il Mondiale.