Roma, Ivan Juric reclama un rigore e chiede più rabbia

Un messaggio sulle decisioni arbitrali, un altro alla squadra.

Roma e Ivan Juric tutt’altro che soddisfatti a Monza dopo l’1-1 che si è consumato in terra brianzola. Nella conferenza stampa del dopopartita, in particolare, il tecnico giallorosso si è soffermato sul mancato rigore non concesso dall’arbitro La Penna per un contatto tra Kyriakopoulos e Baldanzi. Un episodio sul quale era stato molto duro anche il giudizio del ds Florent Ghisolfi.

“Parlano le immagini, a volte è difficile accettare certe decisioni. Ha detto tutto il direttore. Se è giusto far dirigere la partita a un arbitro di Roma? A questa domanda non rispondo”, ha sentenziato Juric in conferenza stampa. In precedenza Ghisolfi aveva dichiarato a ‘DAZN’: “Non ho l’abitudine di lamentarmi per gli arbitraggi, ma stasera abbiamo visto qualcosa di inaccettabile. Tutti hanno visto il fallo su Baldanzi, perché il Var non è intervenuto? Pretendiamo che nei confronti della Roma ci sia rispetto”.

Juric si è poi concentrato sulla prestazione della sua Roma: “Noi abbiamo disputato una grande partita. Abbiamo costruito occasioni noi, e abbiamo concesso poco al Monza. Mi spiace tantissimo per il risultato e anche per il rigore non dato”, le sue parole.

C’è però qualche miglioramento che Juric spera di vedere nella squadra: “In queste cinque partite la Roma ha alzato il proprio livello, sono molto soddisfatto. Dobbiamo crescere e diventare più rabbiosi, serve un po’ di sana ignoranza, di cattiveria quando trovi il gol dopo avere sbagliato sette otto occasioni”.

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