Il dolore dei calciatori della Fiorentina per la scomparsa di Joe Barone
La notizia della morte, a soli 57 anni, di Joe Barone ha comprensibilmente scosso l’ambiente della Fiorentina, club di cui era general manager dal 2019, anno dell’acquisizione del club viola da parte di Rocco Commisso. Tutti i calciatori hanno voluto pubblicare un messaggio di cordoglio, utilizzando i social network come piattaforma.
Tantissimi i messaggi di cordoglio
Da Nico Gonzalez a Dodô, da Michael Kayode ad Antonin Barak, passando per Jonathan Ikonè, M’Bala Nzola e Fabiano Parisi, solo per citarne alcuni, tutti hanno dedicato anche solo una frase al dirigente nato a Pozzallo, in Sicilia, il 20 marzo 1966, e trasferitosi a Brooklyn quando ancora era piccolo, con la sua famiglia.
Le parole di Riccardo Sottil
Particolarmente sentito il pensiero di Riccardo Sottil: “Ciao Joe – ha scritto l’attaccante viola -, che tristezza immensa oggi nei nostri cuori, è stato tutto così veloce che non sembra vero, ti scrivo queste parole con un grosso nodo alla gola, sono parole che arrivano dal profondo del mio cuore e te le voglio dedicare”.
“Sei stato la persona che ha creduto in me fin dai primi allenamenti che hai visionato a Moena al tuo approdo in questa società – ha aggiunto Sottil -, sei sempre stato là a battagliare in prima linea per tutti noi, mettendoci la faccia sempre. Quante volte ci siamo parlati, quante volte mi hai chiamato nel tuo stanzino per parlare di me e di quanto volessi vedermi al top, sempre, quante battute su quel tiro sul ‘secondo palo’, ma come dicevi te, ti posso dire solo grazie Joe per come mi hai trattato fin dal primo giorno. Non sarà facile, ma quando scenderemo in campo la Fiorentina giocherà soprattutto per te e per provare ad alzare un trofeo che tu sognavi da tempo“.
Rolando Mandragora e Luca Ranieri ricordano Joe Barone
Anche Rolando Mandragora ha dedicato a Joe Barone un lungo messaggio: “Ci hai lasciato troppo presto e tutto questo non sembra reale – ha scritto il centrocampista -, è una tristezza così grande! Non posso che ringraziarti per avermi voluto e portato a Firenze, per aver creduto in me, per le pacche sulle spalle nei momenti negativi, dov’eri sempre presente con la tua lealtà e sincerità, per la semplicità e l’affetto con la quale ti ponevi con me, la mia famiglia e la mia piccola. Spero di poterti regalare insieme ai miei compagni, molte soddisfazioni e quel qualcosa che tanto sognavi”.
Sempre su Instagram si è espresso Luca Ranieri, calciatore cresciuto nelle giovanili della Fiorentina e mandato a farsi le ossa in prestito prima di affermarsi in viola nelle ultime due stagioni: “Grazie Joe – le sue parole -. Grazie per aver creduto in me. Grazie per la tua umanità, gentilezza ed empatia. Senza di te non sarei dove sono. Ti devo tanto. Sempre insieme a noi”.
