La visita del Presidente ed Amministratore Delegato di Exor ha scatenato delle voci su presunte rivoluzioni dirigenziali (e non solo) in seno alla società Juventus.
Non che sia una novità assoluta, ci mancherebbe, ma raramente John Elkann fa visita al centro sportivo della Continassa, il quartier generale della Juve. Uno degli azionisti di riferimento della società bianconera non è solito assistere agli allenamenti della squadra, nè tantomeno intrattenersi, alla luce del sole, in chiacchiere col cugino. Che per inciso sarebbe, ed è, Andrea Agnelli, l’attuale numero uno bianconero.
Inevitabile dunque che, in un momento storico così delicato per la squadra bianconera – la Juve rischia seriamente di non approdare in Champions League – siffatta visita, avvenuta ieri, abbia assunto i contorni della speculazione socio-mediatica: c’è aria di rivoluzione in casa bianconera? Stanno per cambiare i vertici dirigenziali? Pirlo verrà allontanato? Agnelli sarà sfiduciato? E Paratici, che oggi i quotidiani sportivi hanno dipinto come alla fine della sua esperienza bianconera, rimarrà? Tutti quesiti che per ora non hanno ovviamente una risposta. Molti tifosi juventini hanno visto – o forse vogliono vedere – in questa visita un nuovo inizio.Una rivoluzione incipiente. Altri l’hanno interpretata come un modo con cui Elkann ha voluto manifestare la sua vicinanza a squadra e dirigenza in un frangente così critico. Ai posteri l’ardua sentenza…
