José Mourinho lo ha messo nel mirino: “Vorrei una spiegazione”

“Vogliamo anche il rispetto dei Banti di questa vita…”.

Uscita sconfitta da Firenze e raggiunta al sesto posto non solo dall’Atalanta ma anche dalla stessa compagine viola, la Roma si è risvegliata bruscamente in campionato dopo i fasti europei del giovedì. Al  ‘Franchi’ la vittoria dei padroni di casa è apparsa meritata, ma indirizzata da un calcio di rigore dubbio che l’arbitro Guida ha concesso dopo la segnalazione del VAR Luca Banti, il fischietto originario di Livorno che ha mandato su tutte le furie José Mourinho.

Nell’intervista post-partita rilasciata ai microfoni di DAZN, il portoghese ha fatto più di un’allusione alla provenienza dell’assistente del direttore di gara, sottolineando come non sia la prima volta che la sua squadra venga danneggiata nel corso di questa stagione: “Aspettiamo da tante partite una spiegazione e non l’abbiamo. Oggi c’è una doppia spiegazione: una è che dopo giovedì ci mancavano energie fisiche e mentali, e lo sapevamo che ci sarebbe stata differenza con una squadra che si era preparata da tutta la settimana. Ma vorrei sentire una spiegazione dal signor Banti di Livorno, che non è lontano da qua, ma non la sentiamo mai. Ho visto già, è un tocco e non è un fallo. L’arbitro era vicino e non ha dato il rigore, non era da VAR e il signor Banti interviene. Se parliamo dei 3 punti di oggi, finiamo così”, ha esordito un polemico Mourinho.

“Al di là del rigore, dico che la Fiorentina è stata più forte: ha giocato con motore e concentrazione differente, ha meritato di vincere. Ma non stiamo parlando solo di oggi, ma stiamo parlando di oggi, di Bologna, di Venezia, di tanti e tanti episodi e non ci sono spiegazioni. Dov’è il signor Banti? Non so a Coverciano, a Milano…Perché ha chiamato un arbitro come Guida che era a 10 metri e ha visto che non era rigore, perché? Sappiamo di aver rispetto dei romanisti, ma vogliamo anche il rispetto dei Banti di questa vita che seduti sulla loro sedia ci hanno tolto tanti punti degli sforzi di questi ragazzi”, ha concluso il lusitano.

 

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