Le parole di José Mourinho
José Mourinho ha parlato dopo la vittoria con il Lecce. “Non mi ricordo di tante partite nella mia carriera che ho giocato 11 contro 10 e volevo finisse subito. C’è stanchezza, fisica e mentale. Giocare giovedì e poi domenica è dura. Oggi ho visto Udinese–Atalanta, si vede che sono squadre che giocano una volta a settimana. Questa non è una giustificazione. Abbiamo iniziato bene la partita, con buona aggressività. Quando loro sono rimasti in 10 è diventato più difficile perché abbiamo gestito male. Quando sei stanco non riesci a giocare semplice. Non c’è stata paura, ma complicavamo le cose. Eravamo uno in più e dovevamo sfruttarlo. Facevamo lanci lunghi e perdevamo palla. Troppi tocchi di palla, non mi è piaciuto come abbiamo gestito la palla. Loro hanno aspettato gli ultimi 5-10 minuti per rischiare con il risultato aperto. Abbiamo avuto occasioni per segnare 3-1 ma poteva anche succedere che loro trovavano il pareggio. Contro l’Atalanta abbiamo giocato bene ma abbiamo perso, oggi male ma abbiamo vinto. Il pareggio oggi sarebbe stato un disastro. La stanchezza è importante, ma si deve gestire meglio di come abbiamo fatto”.
A tenere banco però sono le condizioni di Paulo Dybala: “Come sta? Dico male per non dire molto molto male. Rivederlo prima del 2023? Non sono un dottore, non ho parlato con un dottore, ma posso dire che è difficile”.