José Mourinho tira un’altra frecciata alla Roma
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di “The Telegraph”, José Mourinho, tra i vari temi trattati, è tornato a parlare del suo addio alla Roma, la quale ha esonerato il tecnico portoghese lo scorso 16 gennaio in favore di Daniele De Rossi. In aggiunta, l’ex allenatore dell’Inter si è espresso in merito al proprio futuro.
“Il mio sogno è allenare, lavorare con la squadra e sviluppare i giocatori preparando la partita. Ho avuto delle situazioni in cui dovevo essere molto di più e quando devi fare di più diventi meno bravo a fare l’allenatore. Dopo la finale di Europa League persa in quel modo, ho odiato dover essere costantemente il volto del club in conferenza stampa. Io vorrei una struttura in cui io possa fare esclusivamente il tecnico perchè è quello in cui sono bravo. Sono abile a comunicare, ma se devo farlo 3-4 volte a settimana il rischio di dire una cosa sbagliata aumenta” ha esordito l’allenatore portoghese.
“Sono l’unico allenatore europeo ad aver giocato due finali europee negli ultimi due anni, ma io preferisco concentrarmi sul presente. Non ho paura di lavorare società non costruite per vincere, ma voglio raggiungere degli obiettivi e aiutare la squadra a diventare pronta per vincere. Io però voglio fare il mister” ha aggiunto l’ex tecnico di Chelsea, Real Madrid e Manchester United.
“Ho 61 anni e non voglio smettere a 65. Ho tanta strada davanti a me, ma l’unica pretesa è che traguardi e obiettivi vengano stabiliti in modo equo. Non posso andare in club dove, solo per la mia storia, l’obiettivo è vincere il titolo. Servono traguardi semi-realistici” ha chiosato José Mourinho.