Juventus – Inter 3-2: vittoria soffertissima dei bianconeri.
Con una prova di grande orgoglio, per di più affrontata per oltre trenta minuti in inferiorità numerica, la Juventus piega l’Inter in un match decisivo per alimentare la speranza Champions League.
Una Juve coriacea, finalmente sul pezzo, quella vista all’Allianz Stadium al cospetto dei neo Campioni d’Italia.
Già dalle prime battute si capisce che la squadra bianconera ha il piglio giusto.
La partita si schioda dallo 0-0 grazie ad un gol di Cristiano Ronaldo, lesto a ribattere in rete un rigore da lui stesso calciato e parato da Handanovic. Il penalty era stato concesso grazie all’ausilio dell’on field review. Il VAR interviene anche qualche minuto dopo per punire un pestone di De Ligt ai danni di Lautaro Martinez: Lukaku, a differenza di CR7, è glaciale dal dischetto e fa 1-1.
Nel recupero del primo tempo, arriva il primo gol stagionale di Cuadrado: botta in corsa deviata e nulla da fare per il portiere sloveno dell’Inter.
Nella ripresa, succede di tutto.
Al 55′ viene espulso Bentancur per doppio giallo. All’84’ autogol di Chiellini: gol inizialmente annullato da Calvarese per fallo di Lukaku sul difensore della Juve. Anche qui il VAR è decisivo: scatenato il difensore azzurro nelle proteste successive all’assegnazione del gol.
Nemmeno il tempo di rimettere la palla al centro, che arriva un altro rigore: è Cuadrado, agganciato da Perisic, a procurarselo. Lo stesso colombiano, mattatore del match, realizza.
Il finale è concitato: viene espulso anche Brozovic per somma di ammonizioni.
Sono inutili gli assalti finali dell’Inter: la Juve conquista una vittoria fondamentale, in attesa di capire se il Napoli domani farà il suo in quel di Firenze.