L’avventura di Claudio Ranieri al Nantes non era cominciata bene, con due sconfitte nelle prime due giornate. Ora però i canarini hanno cambiato marcia, presentandosi alla seconda sosta per le Nazionali come terza forza della Ligue 1 dietro le corazzate Monaco e Psg.
Il tecnico testaccino ha rilasciato un’intervista a ‘L’Equipe’, nella quale non ha mancato di evidenziare una venatura di amarezza per l’etichetta di ‘eterno secondo’ assegnatagli dalla stampa a causa dei tanti piazzamenti d’onore avuti in carriera:
“Molti critici parlano, ma lo fanno senza analizzare il contesto. Quando vai in una squadra che non può vincere lo Scudetto, e che tu finisci secondo, dicono: “Non hai vinto”. Lo avrebbero detto con il Leicester? O loro diranno con il Nantes?”
Ranieri passa poi in rassegna i propri secondi posti, soffermandosi con rammarico in particolare su quello ottenuto alla guida della Roma nel 2010 nel testa a testa con l’Inter di Mourinho: “Sono arrivato secondo con il Monaco, alle spalle del Psg, mentre a Roma mi hanno chiamato con la squadra con zero punti alla terza giornata e sono arrivato a mezz’ora dal titolo. La Juve? È tornata dalla Serie B, sono arrivato terzo e poi secondo, e poi il club ha fatto meno bene. Quindi sono molto felice di essere arrivato secondo“.