L’Aia ha deciso di non punire l’arbitro della sezione di Schio dopo le polemiche di domenica sera.
L’Associazione Italiana Arbitri e il designatore di Serie A e B Gianluca Rocchi hanno deciso di non punire Daniele Orsato dopo le polemiche esplose per l’episodio del rigore in Juventus–Roma. L’arbitro veneto, secondo i vertici arbitrali, non ha sbagliato a concedere il penalty e quindi a interrompere l’azione che si è chiusa con il gol di Abraham a gioco già fermo.
Secondo Rocchi, Orsato non ha sbagliato a non applicare la regola del vantaggio dopo il contatto in area tra Szczesny e Mkhitaryan, anche perché ha dovuto decidere in una frazione di secondo. Il fischio viene considerato un errore-non errore, perché Mkhitaryan, in caduta, tocca di mano servendo l’assist ad Abraham e l’azione andava comunque fermata.
Orsato quindi non verrà fermato: la prossima giornata non arbitrerà per normale rotazione, e tornerà a dirigere regolarmente in occasione del turno infrasettimanale del 26-28 ottobre. La decisione ha scatenato le polemiche sui social, soprattutto da parte dei tifosi giallorossi, ancora scottati dal dialogo di Orsato con Cristante: “Il portiere esce, rigore, fuorigioco, e se non fischio? Sui rigori non si dà vantaggio. E poi date la colpa a me perché ha sbagliato il rigore?”.