CR7 lascia la maglia per terra, ma il tecnico Andrea Pirlo minimizza.
Non è passato inosservato, agli occhi degli appassionati, il gesto di Cristiano Ronaldo negli attimi immediatamente successivi al triplice fischio di Juventus–Genoa: il portoghese, autore di una prestazione non eccezionale che comunque non ha influito sul risultato positivo dei bianconeri, si è tolto la maglia lasciandola per terra, uscendo poi dal campo scuro in volto.
A provare a fare chiarezza sul gesto di CR7 è, in conferenza stampa, Andrea Pirlo: “Era arrabbiato perché non è riuscito a fare gol, è normale che un giocatore del suo calibro voglia sempre migliorare – ha detto il tecnico dopo il 3-1 sui rossoblù -. Abbiamo avuto situazioni in cui potevano sfruttare meglio certe occasioni di gioco. Normale che quando uno vuole sempre migliorarsi poi si arrabbi”.
Per l’allenatore della Juventus è esagerato parlare di provvedimenti disciplinari da parte della società: “Non penso proprio. Finita la partita Cristiano era arrabbiato, come capita a tanti giocatori. Può succedere di avere momenti di nervosismo e non credo proprio che verrà multato dalla società”.