“Qua la ‘manita’” o “Batti cinque”, ce ne sarebbero di modi di dire sullo spettacolare 5-5 tra Juve Stabia e Ischia nella 14esima giornata di Lega Pro – Girone C.
Al ‘Romeo Menti’ di Castellammare di Stabia i portieri iniziano ad essere trafitti già nel primo tempo. Anzi, soprattutto nel primo tempo visto che in 45’ le reti sono 7: passano subito in vantaggio le ‘Vespe’ con Nicastro, al 3’, ma al 5’ Kanoute già ristabilisce il pari. Per poco. Al 10’ Arcidiacono allunga per i padroni di casa e al 23’ Nicastro sigla il doppio vantaggio. Ma al 32’ Ischia si rimette in corsa con Mancino, salvo incassare il 4-2 da Migliorini al 38’ e poi riaccorciare con Florio, al secondo di recupero prima dell’intervallo.
Al 52’ è Kenneth Obodo, fratello minore del Christian che giocò nel Perugia, nella Fiorentina, nell’Udinese e nel Lecce, a segnare il 5-3 per la Juve Stabia, ma gli isolani non si danno per vinti e calano il loro poker all’87’ con Patti. Il finale è un ulteriore colpo di scena: il terzino di casa Romeo fa autogol ‘regalando’ così il pareggio agli ospiti.
In classifica il pareggio delude entrambe: la Juve Stabia che non riesce più a vincere è nella parte medio-bassa, l’Ischia è in zona playout.