Alessandro Del Piero si esprime sul lavoro di Massimilano Allegri
Alessandro Del Piero, intervenuto a ‘Radio TV Serie A con RDS’, ha parlato fra le altre cose anche del presente della Juventus e del lavoro di Massimiliano Allegri. L’ex capitano si è espresso senza troppi giri di parole, commentando la stagione del club di cui ha vestito la maglia dal 1993 al 2012 e della quale è stato capitano per dodici stagioni.
“Con l’addio allo scudetto – ha esordito Del Piero -, dopo lo scontro diretto contro l’Inter e dopo un periodo molto negativo, penso ci stia stato un totale riassestamento verso quelli che erano gli obiettivi che Allegri ha sempre cercato di manifestare: tornare in Champions League, lanciare i giovani e magari combattere per un trofeo che è la Coppa Italia“.
“Se si pensa all’ultimo mese e mezzo, sicuramente c’è sconforto – ha aggiunto -, ma se la Juve riuscisse a vincere la Coppa Italia si parlerebbe con meno delusione di questa stagione. Il mondo Juve ha avuto molti problemi negli ultimi anni sia dentro che fuori dal campo”.
“L’anno scorso ho lodato il lavoro di Allegri – ha poi spiegato Del Piero – e dei giocatori perchè penso che abbiano fatto un mezzo miracolo riuscendo a rimanere concentrati e finire bene una stagione che era stata contornata da diverse situazioni a livello societario. Il prodotto finale è sempre composto da società, allenatore, giocatori e tifosi e lo scorso anno sono stati tutti bravissimi”.
“Quest’anno si possono aprire scenari diversi, bisogna aspettare – ha affermato ancora l’ex capitano bianconero, parlando poi delle prospettive legate alla permanenza o meno di Allegri -. Se la società ha deciso di continuare a lavorare con il Mister è perchè ci crede. Non ci si può limitare a valutare e prendere in considerazione una cosa specifica, va valutata la stagione nel suo complesso a partire dall’inizio del campionato quando la Juventus era in lotta per lo scudetto”.