“Dybala? Sono preoccupato: purtroppo abbiamo rischiato e ora vediamo cosa ha”.
Un serata amara, quella in laguna, per tutta la Juve e per il suo tecnico Massimiliano Allegri. Alla mancata vittoria, che sarebbe stata fondamentale per dare continuità agli ultimi risultati, si è aggiunta anche la possibile tegola legata all’infortunio di Paulo Dybala, uscito al 12′ per un problema al ginoccio. L’allenatore toscano ha analizzato con lucidità il match nella consueta intervista post-partita, rilasciata per l’occasione ai microfoni di DAZN.
“I ragazzi hanno fatto un bel primo tempo: abbiamo creato, abbiamo tirato in porta. Abbiamo avuto un black out di 10-15 minuti, fino al momento del gol del Venezia, ma c’era già successo a Salerno, la stessa roba. A Salerno eravamo stati fortunati perchè avevano preso il palo e stasera hanno fatto gol. È una cosa su cui dobbiamo migliorare perchè comunque in quel momento avevamo iniziato male, c’era l’avversario che aveva alzato un pochino la pressione, non riuscivamo più a giocare con la palla a terra. Bastava avere la pazienza di giocare due-tre palle sulle punte ed accorciare, e far passare quel momento, invece non siamo stati così bravi da portare a casa una vittoria che sarebbe stata molto importante”, ha incalzato Allegri.
“Quando a noi sporcano le partite, abbiamo quel quarto d’ora dove non capiamo che la partita diventa sporca, quindi non possiamo più giocare a calcio. Non vuol dire non giocare a calcio, ma le partite non sono fatte tutte pulite come è stato nel primo tempo. In quel momento – parla della pressione del Venezia prima del pareggio – bisognava avere la capacità di leggere la partita, perchè poi una volta passato quel momento abbiamo ripreso a giocare, abbiamo rimesso il Venezia dentro la metà campo e quindi non abbiamo subito più niente. Ci sono dei momenti in cui siamo belli, poi nel momento in cui c’è da stringere, in questo momento non riusciamo a stringere. Non riusciamo a differenziare il momento in cui c’è da giocare dal momento in cui c’è da fare dieci minuti diciamo brutti, che poi non sono brutti, è solo un momento della partita”.
La chiosa è dedicata al nuovo stop di Paulo Dybala, sul quale il tecnico ammette delle responsabilità: “Dybala? Sono preoccupato: purtroppo abbiamo rischiato e ora vediamo cosa ha. Mercoledì era uscito, aveva avuto un affaticamento, sembrava che stesse bene: purtroppo invece non è andata così…”, ha concluso amaramente.