Per Capello l’inesperienza dell’attuale tecnico bianconero è un punto a sfavore probabilmente decisivo nella lotta scudetto.
Per Fabio Capello la Juventus non riuscirà a lottare fino alla fine per lo scudetto e una delle cause è l’inesperienza dell’allenatore bianconero, Andrea Pirlo. Intervistato dal ‘Corriere dello Sport’, il bisiaco non ha usato mezze misure nel definire rischiosa la scelta della dirigenza della Juve di affidare la propria panchina a un tecnico senza alcun tipo di esperienza, se non quella di calciatore.
“Non credo a un ritorno della Juventus nella corsa scudetto” ha dichiarato Capello, che su Pirlo ha aggiunto: “Gli è mancato il percorso di formazione. S’è dovuto arrangiare da solo nei primi tre mesi”.
Per l’ex allenatore di Milan, Real Madrid, Roma e Juventus un esempio virtuoso è quello di Luca Gotti, attuale allenatore dell’Udinese: “Si è fatto le ossa alle spalle di allenatori come Donadoni e Sarri. L’esperienza è un valore, aiuta a ridurre il numero degli errori, favorisce l’intuizione”.