Il portiere del Parma torna sul difficile anno del mister toscano sulla panchina bianconera.
Gianluigi Buffon in un’intervista a Tiki Taka è tornato a parlare dell’unico anno di Maurizio Sarri alla Juventus, e dell’incompatibilità del mister toscano con la squadra bianconera: “Il mister da noi ha avuto tantissime difficoltà perché già all’inizio ha avuto dei piccoli attriti con qualcuno”, ha rivelato Buffon.
“Non è scoccata la scintilla. Dopo un mese, si è accorto che il tipo di lavoro che era abituato a fare avrebbe dovuto rivederlo e avrebbe dovuto cercare di mediare. E per uno come lui mediare è un qualcosa di avvilente. Non aveva quell’entusiasmo che di solito uno come lui ha”.
Sull’addio di Cristiano Ronaldo: “Se Ronaldo non era più convinto di rimanere ha fatto bene ad andarsene. E Allegri ha fatto bene a tornare perché si vede che è convinto di fare bene ed è convinto di poter incidere”.
La Juve con il livornese non brilla ma si sta lentamente risollevando: “La Juve non gioca male, la Juve quando vince lo fa da squadra solida, compatta che non concede spazi e che quindi imbruttisce la partita. La nostra Juve che è arrivata due volte in finale era solida, poi non ha vinto perché ha giocato contro un Barcellona e un Real Madrid che erano quattro volte superiori a noi. Ma senza quelle caratteristiche non saremmo mai arrivati in finale”.