“Diciamo che la responsabilità è mia sui cambi: li ho sbagliati”.
È un Massimiliano Allegri arrabbiato quello che si è presentato ai microfoni di DAZN nel post-partita dell’Allianz Stadium. La sua Juve non è riuscita a vincere nemmeno stasera, facendosi raggiungere dal Milan ad un quarto d’ora dalla fine. I toni pacati delle precedenti occasioni – come nelle interviste dopo la sconfitta interna contro l’Empoli – stasera hanno lasciato spazio alla dura critica. Anche contro se stesso.
“Diciamo che stasera sono abbastanza arrabbiato per quello che è successo. Però la squadra ha fatto un bel primo tempo, abbiamo avuto occasioni, abbiamo concesso un tiro al Milan con Tonali da fuori area. Nel secondo tempo abbiamo rischiato addirittura di perderla dopo l’1-1, fino all’1-1 la partita era in totale controllo. Purtroppo abbiamo perso quell’attenzione, quella determinazione necessaria. Basta vedere il calcio d’angolo quando abbiamo preso il gol: avevamo un atteggiamento sufficiente in fase difensiva. Quando la partita arriva in quei momenti, non esiste che gli altri possano fare gol, è impossibile. Noi su questo dobbiamo migliorare, nonostante la squadra abbia fatto ancora un passo in avanti molto buono”.
Allegri batte il tasto sulla mancanza di cattiveria, facendo anche esercizio di autocritica: “Ci sono questi tipi di partite dove comunque, nel momento finale, devi essere tosto, devi essere cattivo, devi portare a casa il contrasto, devi giocare meglio, devi avere attenzione. Questo fa parte di una crescita di alcuni giocatori. Diciamo che la responsabilità è mia sui cambi: li ho sbagliati. Perchè in quel momento dovevo mettere magari gente più difensiva, tanto ormai la partita era in cassaforte e ho sbagliato”, ha concluso il tecnico toscano.