“Innanzitutto abbiamo preso gol in tutte le amichevoli e questo non va bene”, ha dichiarato Allegri.
Alla vigilia del match amichevole che vedrà la sua Juve impegnata contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa.
“Voglio vedere la condizione di alcuni, tra cui Dybala che domani rientrerà. Qualcuno lo porterò più avanti nel minutaggio. La condizione generale della squadra e a che punto siamo. È un test importante: per noi dovrà essere un bell’allenamento, e poi da martedì mattina quando riprendiamo dovremo focalizzarci sulla stagione. Perché a Udine è una partita da tre punti e bisogna farsi trovare pronti”, ha esordito il tecnico.
Allegri si è poi soffermato sulla condizione di alcuni singoli e sulle ultime sperimentazioni tattiche: “Dybala l’ho visto bene come tutti gli altri. È normale che la condizione in alcuni è migliore e alcuni sono un po’ in ritardo e questo è dovuto all’arrivo a scaglioni. Ramsey secondo me a Barcellona ha fatto una buona partita. Secondo me in quel ruolo può nettamente migliorare. Danilo è un giocatore talmente intelligente che può giocare lì o da terzino, direi che sono rimasto contento. Ma è stata una buona prova dispiace per il risultato. Ma direi che eravamo alla seconda amichevole, la prima tutti insieme, ma il nostro obiettivo è quello di essere pronti a Udine”.
“Abbiamo preso gol in tutte le amichevoli e questo non va bene. Sotto quell’aspetto bisogna migliorare. Sotto l’aspetto del gioco a Barcellona abbiamo fatto delle ripartenze dove però bisognava fare dei gol. Perché siamo andati troppe volte vicino alla porta con facilità senza fare gol e lì bisogna migliorare, ma è una questione di condizione. Direi che questa settimana i ragazzi hanno lavorato bene hanno fatto fatica e domani vedremo”.
Per finire, un giudizio sul campionato che prenderà il via tra otto giorni: “Un campionato equilibrato, il solito campionato dove praticamente ci sono 38 tappe e bisogna dare continuità ai risultati e soprattutto avere la voglia e il piglio che partiamo per vincere. E bisogna essere una delle candidate: a marzo dobbiamo essere lì a lottare per lo scudetto questo è poco ma sicuro”, ha chiosato il tecnico toscano.