Finisce 1-1 la trasferta della Juventus a Verona, ma i bianconeri possono anche tirare un sospiro di sollievo. Nonostante il nuovo rallentamento in classifica, con l’Inter capolista a +7, la Vecchia Signora rischia infatti addirittura di perdere: in vantaggio con Cristiano Ronaldo, subisce il pareggio di Barak e si salva grazie a due legni avversari.
L’inizio della Juventus è anche promettente, con Ramsey che per poco non sfrutta un’imprecisione di Silvestri dopo pochi secondi. Ma il Verona non ci sta a recitare la parte della vittima sacrificale, e lo dimostra già al 7′: Zaccagni si propone a destra, Faraoni si inserisce in area e ci arriva di testa, ma il pallone finisce sul palo. Resiste l’equilibrio: Silvestri si riscatta chiudendo la porta a Chiesa, poi è Lasagna a creare qualche grattacapo a Szczesny.
Dopo le emozioni del primo tempo, nella ripresa arrivano i gol. E a sbloccare il match è l’immancabile Cristiano Ronaldo, che al 49′ approfitta di un’incursione centrale di Chiesa per segnare la rete del vantaggio bianconero senza troppe difficoltà. Ramsey va vicino al raddoppio, ma la Juventus non chiude la partita. E nel finale paga a un prezzo salato: prima trattiene il fiato quando Cristiano Ronaldo si lamenta dopo un duro scontro con Magnani, quindi subisce il pareggio al 77′, firmato da Barak con un imperioso colpo di testa. E il Verona potrebbe addirittura vincerla, ma colpisce il secondo legno della sua partita con Lazovic.
