Roberto Fantoni, opinionista di Sportal.it, dà i voti ai giocatori di Allegri.
Perin 5.5: l’alternanza tra i pali non sembra giovare alle sicurezze dell’ex genoano che mostra qualche incertezza con i piedi e non è reattivo sulla rete del 3-3
Cancelo 5.5 la solita ala aggiunta, ancora di più in partite di assedio come queste, ma non è sempre preciso al cross e mostra i soliti limiti in fase difensiva. Brutto buco sul gol di Barillà
Caceres 5: questa volta non segna al debutto e vive una notte a due volti. Attento e prezioso nel primo tempo, in entrambe le metà campo, stoppando Gervinho e procurandosi astutamente un rigore, poi cancellato dal Var, più di qualche sbavatura però nel secondo tempo e nel finale, quando dovrebbe guidare il reparto con la sua esperienza
Rugani 5.5: la notte degli orrori di Bergamo non è alle spalle. Dopo un primo tempo tranquillo trova il secondo gol in campionato nelle ultime tre partite, però Inglese lo mette poi a dura prova saltandolo con regolarità e la marcatura in occasione del primo gol di Gervinho non è ottimale
Spinazzola 5.5: un altro a due volti. Nel primo tempo gioca in costante proiezione offensiva, buona l’intesa con Ronaldo e Mandzukic che spesso transitano dalla sua zona, ma dietro fa acqua perché tutti i gol del Parma vengono dalla sua parte
Khedira 6.5: prestazione confortante in particolare in vista della Champions, dove servirà un giocatore con la sua esperienza. Va sempre negli spazi, il palo gli nega il gol due volte, partecipa all’azione del vantaggio, ma è in ritardo sulla prima rete del Parma
Bentancur 5.5: gioca pochi minuti, ma non porta la freschezza in cui sperava Allegri
Pjanic 5: non comincia male, ma in serate come questa con un avversario chiuso a riccio sarebbe lecito aspettarsi più inventiva e soprattutto più esperienza e maestria nel congelare il pallone in situazione di vantaggio
Matuidi 6: infaticabile come Khedira, rispetto al quale brilla ancora di più in fase di interdizione, ma è suo l’assist per Ronaldo. Come tanti compagni viene meno nel corso del secondo tempo sul piano atletico
Douglas Costa 5.5: preferito a Dybala in una partita in cui c’era da allargare il gioco, non brilla particolarmente e infatti non rientra dopo l’intervallo, pur mostrandosi diligente in fase difensiva al cospetto dello spauracchio Gervinho
Bernardeschi 5.5: combina abbastanza poco e non sfrutta gli spazi aperti, poi esce per infortunio
Emre Can sv
Mandzukic 6.5: il suo rientro fa bene un po’ a tutti. Compagni e ambiente, che si esalta anche per i recuperi difensivi del croato, in campo con la fascia di capitano. Inesauribile, è dappertutto, sforna due assist, gli manca solo il gol, l’intesa con Ronaldo sembra naturale. Perde però mezzo voto perché è tragico il pallone che perde da cui nasce il 3-3
Ronaldo 8: più di così è davvero difficile chiedergli. Diligente, guida gli assalti con impegno e senza scoraggiarsi mai di fronte al muro avversario. Il più pericoloso anche prima di trovare la doppietta che sembra indirizzare la gara in due momenti diversi del match. Alla fine però allarga le braccia sconsolato e facendosi tante domande
Allegri 5.5: questa volta ha poche colpe, perché indovina la formazione, rinunciando ai ricami di Dybala per vie centrali per una manovra più aggirante con Douglas Costa, ma è evidente che qualcosa non va, sei gol subiti in due partite lo dimostrano così come buttare via un 3-1. La causa più credibile sembra legata alla preparazione pesante in vista della Champions, solo così si può spiegare il black out fisico e mentale di buona parte del secondo tempo