Il centrocampista della Juventus Miralem Pjanic in un’intervista a Sky parla dell’infortunio rimediato prima della partita contro l’Olympiakos: “Salterò di sicuro la prossima (con l’Atalanta, ndr), poi vediamo. Speriamo di recuperare veloci, nemmeno i medici mi hanno detto qualcosa di concreto come tempi di recupero”.
I bianconeri si sono imposti sui greci per 2-0: “Era una partita complicata, l’Olympiacos giocava molto dietro e con tre giocatori veloci davanti che provavano a metterci in difficoltà in contropiede. Dovevamo rimanere calmi, sfiancarli e poi sbloccare la gara. Sono contento che l’abbia fatto il Pipita, i media gli sono stati addosso ma per noi e’ un giocatore importantissimo. E’ ovvio che quando un attaccante non segna se la prende un po’ con se stesso ma lui ha qualità incredibili, lo ha dimostrato negli ultimi anni, è fra i tre attaccanti più forti del nostro campionato se non il più forte e ieri ha fatto un gol importantissimo, liberandosi di tutta la rabbia che aveva dentro”.
Il bosniaco è cresciuto come regista agli ordini di Massimiliano Allegri: “Questa posizione mi piace tanto, mi ci trovo benissimo. Cerco di portare dei palloni puliti davanti, di verticalizzare e allargare il gioco come mi chiede il mister. Mi sento in crescita, più maturo, più tranquillo in campo, mi sento importante in questa squadra e lavoro per diventare ancora più forte. Voglio essere fra i migliori al mondo in quel ruolo, mi metto in discussione in ogni partita e non mi pongo limiti”.