La sua ultima partita con la Nazionale rischia di restare l’amara finale dell’Europeo, persa in casa contro il Portogallo. Non il modo migliore per chiudere la lunga parentesi con i blues per Patrice Evra, entrato nel giro della nazionale maggiore francese subito dopo l’Europeo vinto nel 2000 e costretto a vivere da protagonista tante delusioni, dalla sconfitta nella finale Mondiale 2006 allo storico ammutinamento contro Domenech nel 2010 in Sud Africa.
Il ct Deschamps non lo ha convocato per le prime partite del nuovo corso e pur non essendo le porte ancora del tutto chiuse, il clima all’interno dello spogliatoio non è dei migliori per l’esterno della Juventus, che dopo i fatti del 2010 perse la fascia di capitano.
A confermarlo, le accuse dirette arrivate da Laurent Koscielny in un’intervista rilasciata a L’Equipe.
Il difensore dell’Arsenal ha parlato proprio del “caso capitano”, facendo una carezza all’attuale detentore della fascia Hugo Lloris, ma parlando anche in toni non encomiastici di Evra: “È giusto che la fascia vada a Lloris, lui è leader dentro e fuori dal campo. Io non sono come Evra, che fa il leader solo a parole, motiva tutti con bei discorsi. Non avvertiamo l’assenza di Patrice, in gruppo ci sono altri giocatori che sono leader, come lo stesso Lloris, Pogba e Griezmann”.
Chissà se Evra, che a Torino sembra aver perso il posto da titolare a vantaggio di Alex Sandro, avrà voglia di rispondere con uno dei suoi video social…