E’ stata una notte dura, per Kalidou Koulibaly. Il difensore del Napoli, mercoledì vittorioso all’Olimpico, è stato vittima dei cori razzisti dei tifosi laziali, che hanno riservato sonori ‘buu’ e ululati al suo indirizzo.
Qualche ora più tardi, il difensore si è sfogato tramite un post su Instagram, in cui si è anche detto grato della solidarietà dei tifosi, dei giocatori avversari e dell’arbitro Irrati: “Una vittoria importante! Però stavolta voglio ringraziare tutti per i messaggi di solidarietà che mi sono arrivati. Voglio ringraziare anche i giocatori della Lazio, ma soprattutto l’arbitro Irrati per il suo coraggio. Ringrazio i miei compagni di squadra, la società e i nostri tifosi che sono stati di un grande sostegno contro questi brutti cori! Andiamo avanti e forza Napoli sempre!”, ha scritto il senegalese, allegando una foto che lo ritrae in posa coi compagni.
Intanto, a Castelvolturno, i tifosi napoletani hanno esposto un messaggio di vicinanza e affetto verso il centrale, che recita queste parole: “Onore al tuo colore K2 Koulibaly, vero lottatore”.
Anche Keita Balde, attaccante della Lazio, ha espresso tramite i social il suo affetto verso il collega, omaggiandolo: “Questo gioco è molto di più che nero bianco o verde! Tanta ammirazione per te amico”, ha scritto lo spagnolo sul suo profilo ufficiale, insieme a una foto dei due che si abbracciano.