Verona-Napoli 1-3
Il Napoli esce con una vittoria pesante dal Bentegodi di Verona, scacciando le polemiche della vigilia. Risultato finale: 3 a 1 per il azzurri di Garcia che salgono a 17 punti in classifica. Miglior viatico in vista della gara di Champions in trasferta, martedì prossimo, con l’Union Berlino. Per contro l’Hellas di Baroni deve guardarsi le spalle visto che 8 punti in classifica non lasciano certo tranquilli. Prossimo turno: Napoli-Milan (domenica 29 ottobre ore 20,45), Juventus–Verona (sabato 28 ottobre ore 20,45).
Primo tempo. Partenza Hellas che sorprende il Napoli, salvato per due volte da Meret sugli stacchi di Dawidowicz prima, Magnani poi, entrambi deviati in angolo. Risponde Raspadori: punizione dal lato corto dell’area, Montiò dice no con i pugni. Sale la pressione azzurra. 15’: Politano, tiro “a giro”, Montipò in angolo. 23’: staffilata da fuori di Raspadori, Montipò ancora in angolo, da cui nulla scaturisce. 27’: Politano, al volo, indisturbato in area, corregge sottomisura un centro di Raspadori, realizzando il vantaggio del Napoli. Palla al centro e Cajuste s’infila nel corridoio centrale: incontrastato, arriva a tu per tu con Montipò, ancora una volta miracoloso nel ribattergli la conclusione ravvicinata. Gara a senso unico, Hellas inesistente fino al 36’: se ne va Faraoni sulla sinistra, centra basso per Serdar che, dal limite, lascia partire una conclusione appena alta sulla traversa. 42’: alla prima occasione Kvaratskhelia non perdona, battendo con un tiro imparabile Montipò per il raddoppio napoletano.
Secondo tempo. Baroni prova a mischiare le carte per vedere se i gialloblù cambiano marcia: dentro Lazovic, Bonazzoli e Terraciano. Verona subito pericoloso con Bonazzoli, Meret gli devia il tocco sottoporta. Sull’altro fronte il Napoli realizza il tris con Kvaratskhelia di rimessa: 3-0 Napoli al 10’. 15’: Lazovic riprende una corta respinta a centro area, fulminando Meret ed accorciando le distanze sul 3 a 1. I gialloblù si risvegliano per l’ennesima volta, Baroni inserisce Tchatchoua mentre gli azzurri agiscono di rimessa. Montipò dice no a Raspadori su punizione dal limite. Garcia fa entrare Simeone e Zanoli. Sfiora la rete, Djuric: pronto lo stacco su centro dalla sinistra di Tchatchoua, palla fuori di un niente. Così come, sull’altro fronte, Cajuste. Verona ancora una volta vicino al 2 a 3: Faraoni in mezzo per Bonazzoli che tocca al volo (27’), Meret si supera e devia. E’ un “coast to coast”, tocca a Simeone sbagliare il poker al 29’. Quindi in area batte Lazovic, Meret in due tempi. Dentro anche Lindstrom, Henry, Gaetano e Zerbin che al 45’ si fa parare, di piede da Montipò, il poker azzurro; sull’altro fronte fuori di centimetri la conclusione di Faraoni. Quattro minuti di recupero, il punteggio non cambia. Triplice fischio: Verona-Napoli 1-3.