Soffre, rischia di perdere, ma poi ritrova Duvan Zapata e la vittoria: riecco l’Atalanta.
I nerazzurri all’Arechi raccolgono un 1-0 che non rende giustizia a una Salernitana che fa soffrire non poco una squadra che in settimana ha calcato anche i campi della Champions League. Curiosità per Ribery, lanciato titolare da Castori, ma i pericoli per gli orobici arrivano da Kechrida e Coulibaly, che addirittura scheggia la traversa. Per l’Atalanta, nel primo tempo, solo un bolide del solito Gosens.
Nella ripresa è quindi Gondo a impegnare severamente Musso, Djuric sfiora il palo e Obi lo centra. I tanti cambi ordinati da Gasperini (tre tutti al primo minuto della ripresa) non sembrano scuotere la Dea, che però improvvisamente passa al 75′: Zapata e Ilicic duettano sulla destra, lo sloveno penetra in area di prepotenza e restituisce il pallone al colombiano che firma l’unico gol della partita. Quello che riporta gli orobici ai margini della zona Europa. E nel finale la traversa di Gosens conferma che l’Atalanta si sta ritrovando.