Le macerie sono ancora fumanti e le lacrime dei tifosi increduli stanno ancora scorrendo. Ma i tempi impongono di ripartire e di farlo in fretta. Dopo il terzo e definitivo no, quello del Tar del Lazio, gli irpini hanno dovuto dire addio al professionismo, ma i tempi per imitare Bari e Cesena, pronte a partecipare alla prossima Serie D in sovrannumero, sono strettissimi.
Il sindaco Vincenzo Ciampi è comunque già al lavoro: “Aspettiamo la comunicazione della Figc, dopo di che valuteremo le manifestazioni di interesse da parte di persone e società interessate all’acquisto della club – ha detto il primo cittadino a Sportchannel – Il mio unico intento è quello di trovare ampie garanzie affinché l’Avellino si iscriva in Serie D. Parleremo con tutti gli imprenditori, possibilmente avellinesi, che amano l’Avellino, tra stasera e domani avvieremo la macchina operativa del Comune, ma ancora non ho contatti, speravo anche io che tutto questo si potesse evitare”.