L’Europa League è dell’Atalanta, Bayer Leverkusen demolito, stratosferico Lookman
All’Aviva Stadium di Dublino l’Europa League va all’Atalanta che vince il primo trofeo continentale della sua storia, e il primo di un’italiana da quando questo trofeo si chiama così, cioè dal 2009, battendo nella finale il Bayer Leverkusen con un rotondo e forse inaspettato ma strameritato 3-0.
La Dea aggredisce i campioni di Germania fin dai primissimi istanti, manca una buona occasione con Scamacca di testa dopo otto minuti ma al 12’ passa in vantaggio: Zappacosta dalla destra crossa al centro, arriva Lookman che col sinistro anticipa Palacios e insacca a porta quasi vuota.
Al 18’ prima occasione per il Bayer con Frimpong che da destra mette al centro per Grimaldo che cicca il pallone. Un minuto dopo Scamacca manda alto un sinistro da buona posizione. Al 26’ capolavoro di Lookman che recupera il pallone sulla tre quarti sinistra, tunnel e poi destro basso imparabile: 2-0 e doppietta per il nigeriano!
Al 34’ altra clamorosa occasione mancata da Grimaldo che su errore di De Ketelaere deposita il pallonetto tra le mani di Musso. Al 43’ azione personale di De Ketelaere sulla destra, il belga converge ma il sinistro viene parato da Kovar. Nel recuperp Xhaka prova il sinistro da lontano, fuori non di molto.
All’inizio della ripresa la musica non cambia: al 49’ Lookman mette in mezzo dalla sinistra e De Ketelaere, che era pronto a depositare in porta, viene anticipato in angolo da Hincapie. Al 59’ Frimpong ci prova col sinistro da lontano ma il pallone finisc alto.
Al 75’ apoteosi dell’Atalanta e di Lookman: il nigeriano finta il destro, cambia direzione e di sinistro incenerisce Kovar. Il Bayer non va oltre un colpo di tacco all’83’ di Schick deviato provvidenzialmente in angolo da Djimsiti. I campioni di Germania subiscono la prima sconfitta stagionale, la Dea invece va in paradiso.