Lunedì sera Hellas Verona-Juventus al Bentegodi
“La Juventus? Motta ha un’idea di gioco che tende a scomporre il modo di difendere dell’avversario, quindi dovremo mettere in campo un blocco squadra importante, non essere lunghi per non prendere gol”. Secco e chiaro il messaggio di Zanetti, tecnico dell’Hellas Verona. In altri termini: ripetere il primo tempo contro il Napoli che, poi, nella ripresa ha fruttato 3 punti.
Un blocco unico, se necessario dietro la linea della palla: questo si è visto nel primo tempo contro la squadra di Conte. Questo sarà nelle intenzioni dell’allenatore dei veronesi, contro la Juventus, ospite del Bentegodi nel posticipo della seconda giornata, lunedì 27 agosto alle ore 20.45.
Si va verso uno stadio esaurito, oltre 27mila i biglietti venduti di cui 14mila abbonati gialloblù e migliaia di appassionati juventini attesi a Verona. Entrambe a tre punti in classifica alla vigilia della seconda giornata: la Juve reduce dalla vittoria interna contro il Como per 3 a 0, idem quella sorprendente degli scaligeri col Napoli.
Tutti a disposizione i gialloblù, eccettuato Serdar, infortunatosi contro il Napoli. Ballottaggi: il colombiano Mosquera, capocannoniere con 2 reti, o il danese Tengstedt; Belahyane o Dani.