Il posticipo domenicale della 17esima giornata di Serie A promette scintille. L’Inter di Roberto Mancini ospita la Lazio di Stefano Pioli, alla ricerca di punti pesanti per risalire la china.
Il tecnico nerazzurro vara un’Inter prudente e spregiudicata al tempo stesso, affidandosi al 4-4-2 con Ljajic e Perisic sulle fasce, ai quali si chiederà più sacrificio del solito. Jovetic e Icardi guideranno l’attacco, ancora in cerca d’intesa, mentre Brozovic e Medel faranno il lavoro sporco a centrocampo. Conferma probabile per Montoya, verso la terza presenza consecutiva. Ma attenzione alle solite sorprese dello jesino, che potrebbe rilanciare Kondogbia a scapito di una punta.
I biancocelesti scommettono tutto sul talento lunatico di Felipe Anderson, che esattamente un anno fa segnò una doppietta ad Handanovic. Il 4-3-3 di Pioli vedrà probabilmente la conferma di Alessandro Matri, a segno contro la Samp e di gran lunga più in forma dei colleghi di reparto. Antonio Candreva completerà il tridente. Ancora Konko nella difesa a quattro, mentre Berisha difenderà i pali dopo l’infortunio di Marchetti.
A San Siro si scriverà una fetta considerevole di storia. Quella di Roberto Mancini e della sua seconda era all’Inter. Del titolo di campioni d’inverno che è sempre di buon auspicio. E quella di Stefano Pioli, di una classifica che sta stretta e di una panchina da salvare. Questo e tanto altro sarà Inter-Lazio.
Inter (4-4-2): 1 Handanovic, 14 Montoya, 25 Miranda, 24 Murillo, 12 Telles, 44 Perisic, 77 Brozovic, 17 Medel , 22 Ljajic, 10 Jovetic, 9 Icardi. (30 Carrizo, 46 Berni, 5 Juan Jesus, 6 Dodò, 33 D’Ambrosio, 55 Nagatomo, 93 Dimarco, 13 Guarin, 27 Gnoukouri, 83 Melo, 8 Palacio, 11 Biabiany, 7 Kondogbia, 97 Manaj). All.: Mancini.
Lazio (4-3-3): 99 Berisha, 29 Konko, 33 Mauricio, 2 Hoedt, 26 Radu, 16 Parolo, 20 Biglia, 32 Cataldi, 87 Candreva, 17 Matri, 10 Felipe Anderson. (55 Guerrieri, 5 Braafheid, 7 Morrison, 14 Keita, 6 Mauri, 21 Milinkovic-Savic, 11 Klose, 9 Djordjevic, 23 Onazi). All.: Pioli.
