Roberto Mancini voleva una vittoria e il bel gioco e contro il Liechtenstein la sua Italia non ha deluso.
Trascinati da un sempreverde Fabio Quagliarella, autore di una doppietta su calcio di rigore, gli Azzurri superano un avversario modesto per 6-0.
Il vantaggio arriva al 17esimo con Stefano Sensi che si fa trovare pronto su un cross perfetto di Spinazzola.
Verratti raddoppia e porta a due le sue marcature in azzurro.
Qui entra in scena il capocannoniere del nostro campionato che si vede una girata respinta di mano: calcio di rigore che lui stesso realizza, diventando il marcatore più anziano nella storia della Nazionale
Nel recupero ecco un altro penalty con conseguente espulsione di Kaufmann che ha colpito il pallone con il braccio a pochi centimetri dalla linea di porta. Quagliarella non sbaglia neanche questo.
La ripresa è pura formalità, ma Quagliarella non è sazio e regala un assist a Kean che deposita di testa alle spalle del portiere, portando a due le sue marcature in azzurro ed è il più giovane ad aver segnato due retu nelle su prime due partite.
Standing ovation al 72esimo per Quagliarella che viene sostituito da Leonardo Pavoletti. Non la stessa sorte capita al capitano Leonardo Bonucci che viene fischiato da una parte dello stadio ‘Tardini’ di Parma.
Lo stesso attaccante del Cagliari firma il definitivo 6-0 con un tocco sotto misura.
Italia prima da sola dopo il pareggio in rimonta della Grecia contro la Bosnia.