La Viola sale a 38 punti, avvicinandosi sempre più alla salvezza. E Vlahovic entra nella storia del club.
Non c’è ancora la certezza aritmetica, ma la Fiorentina può dirsi assai vicina alla salvezza dopo il perentorio 2-0 rifilato alla Lazio nell’anticipo del sabato sera valevole per la 35a giornata di Serie A.
Protagonista assoluto, al Franchi, è Dusan Vlahovic: il serbo porta in vantaggio i suoi al 32′, con il tap-in vincente su assist di Biraghi, e chiude i conti al minuto 89 con un colpo di testa su corner di Pulgar. Finale nervoso, con ben quattro cartellini gialli nel recupero, uno dei quali si tramuta in rosso nei confronti di Andreas Pereira, già ammonito in precedenza.
Il successo porta la Viola a quota 38 punti, +7 rispetto alla zona retrocessione. La Lazio resta invece a 64, confermando la distanza di cinque lunghezze dalla zona Champions.
Da registrare, infine, l’importante traguardo individuale di Vlahovic. Grazie a queste due reti, che lo portano a quota 21 nella classifica marcatori, il serbo diventa il quarto giocatore straniero nella storia della Fiorentina a raggiungere la doppia decina in un singolo torneo in A, dopo l’uruguaiano Pedro Petrone (stagione 1931/32), lo svedese Kurt Hamrin (1958/59 e 1959/60) e l’argentino Gabriel Batistuta (1994/95, 1997/98, 1998/99 e 1999/2000).
