“La Juve era troppo per me”

La sua esperienza alla Juventus è ufficialmente ancora aperta, essendosi trasferito all’Olympique Marsiglia solo in prestito, a fine mercato, insieme a Paolo De Ceglie. Ma dopo due tentativi a vuoto, il vecchio adagio non verrà soddisfatto.
 
Il tris non verrà da sé per Mauricio Isla, che, intervistato da “L’Equipe”, ha ammesso con una sincerità disarmante che il suo destino non era quello di indossare la maglia del club più vincente d’Italia.
 
Bocciato due volte, e da due allenatori diversi, il jolly cileno, mai capace di esprimersi a Torino come fatto con l’Udinese, e con la Nazionale cilena con cui ha appena vinto da protagonista la Coppa America (con tanto di gol decisivo all’Uruguay nei quarti di finale), Isla si è dichiarato felice del passaggio all’Olympique:
 
“E’ stato giusto lasciare la Juventus, non ero all’altezza delle aspettative immense che c’erano su di me. Sono felice di essere arrivato a Marsiglia” le parole di Mauricio. Forse le aspettative non erano “immense”, ma cambia poco…

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