La Juventus non c’è più: Allegri travolto ad Empoli, Champions lontana
La Juventus ha vissuto un lunedì da dimenticare ad Empoli: i bianconeri sono stati sconfitti per 4-1 dai padroni di casa nel posticipo della 36esima giornata di Serie A. La squadra di Allegri, che poco prima di scendere in campo ha saputo della penalizzazione di 10 punti che l’ha fatta sprofondare al settimo posto in classifica, è naufragata al Castellani sotto i colpi di Caputo e compagni.
Dopo un buon avvio di marca bianconera, con un gol annullato a Gatti per fallo di Bremer, a sbloccare il risultato al 18′ è stato Caputo su calcio di rigore concesso per fallo di Milik su Cambiaghi. Quattro minuti dopo è arrivato il raddoppio di Luperto sugli sviluppi di un corner di Fazzini. La Juventus ha cercato la reazione e si è avvicinata all’1-2 con Rabiot e Bremer, ma è definitivamente crollata nella ripresa al 48′, quando Alex Sandro si è fatto soffiare il pallone di Akpa Akpro che ha servito Caputo, bravo a scavalcare Szczesny con un colpo sotto.
Ad evitare il tracollo dei torinesi ha pensato il portiere polacco, che ha sventato il poker di Fazzini al 57′. Allegri ha cercato di smuovere i suoi con gli ingressi di Kean, Di Maria e Chiesa, nel finale di partita proprio il figlio d’arte ha trovato il gol dell’orgoglio con un forte rasoterra su assist di Rabiot. Allo scadere è però arrivato il definitivo 4-1 dei toscani, firmato da Piccoli con un gran tiro.
In classifica l’Empoli sale al 14esimo posto a quota 42 punti, la Juventus è settima a 59, a 5 punti dalla zona Champions quando restano due giornate alla fine.