La Lazio cade in campionato dopo 21 giornate e perde per 3-2 a Bergamo contro l’Atalanta, vanificando il doppio vantaggio maturato in poco più di dieci minuti e complicando il cammino scudetto. Rimonta anche all’Olimpico, dove la Roma risolve una partita complicata e stende per 2-1 la Sampdoria nel nome di Edin Dzeko.
La Lazio parte benissimo e si porta in vantaggio al 5′, quando la sgroppata di Lazzari genera il goffo autogol di De Roon. Arriva poi il bolide di Milinkovic-Savic, che raddoppia all’11’. L’Atalanta trova però la forza di rimontare: al 38′ dimezza il divario con il colpo di testa di Gosens, quindi trova il pareggio al 66′ con un formidabile sinistro di Malinovskyi. Palomino firma quindi il sorpasso all’80’ sugli sviluppi di un corner.
A Roma invece si mette male per i giallorossi, puniti all’11’ dal diagonale di Gabbiadini servito di fatto da un folle retropassaggio di Diawara. Dopo il contestato pareggio annullato dal Var a Veretout, arriva quindi la doppietta di Dzeko: il bosniaco ribalta il match andando a segno al 64′ (sinistro imparabile) e all’85’ (destro al volo).