Comincia bene il nuovo corso dell’Argentina sperimentale del ct ad interim Scaloni. L’ex difensore di Lazio e Atalanta è alla guida di un gruppo giovane, privo di Messi (per scelta della Pulce) e di Higuain, lasciato a casa per fare spazio ai giovani, quasi tutti in forza alle squadre di Serie A. Ma con Dybala, Icardi e Martinez fermi per problemi vari, al “Memorial Coliseum” di Los Angeles brilla la stella di Giovanni Simeone, che sigla il gol del 3-0 contro il modesto Guatemela, meritandosi gli elogi con cui Scaloni lo aveva investito del ruolo di potenziale centravanti titolare del futuro.
Di Gonzalo Martinez, su rigore, e dell’ex Psg Lo Celso, appena approdato al Betis Siviglia, gli altri gol di una partita che ha visto il debutto con l’Argentina di Franco Vazquez, che aveva già giocato due partite con l’Italia nel 2015, ma in amichevole.
Vincono anche Uruguay e Colombia: 4-1 per la Celeste sul Messico, con tripletta di Suarez, mentre i Cafeteros, guidati dal tecnico della Sub20 e 21 Arturo Reyes dopo l’addio di Pekerman, hanno piegato per 3-2 il Venezuela, cui non è bastato il gol dell’attaccante dell’Udinese Machis. In gol per la Colombia l’ex Pescara Quintero, Falcao e Charà.