Un debutto da incubo, sotto qualsiasi punto di vista.
Leonardo Bonucci assaggia la Bundesliga, ma lo fa nel peggior modo possibile. L’ex difensore di Inter, Bari e Milan, e soprattutto ex capitano di lungo corso alla Juventus, era a disposizione dell’Union Berlino nella sfida casalinga della sua nuova squadra contro il Lipsia. Ha però trascorso l’intera partita dalla panchina, vedendo i suoi compagni di squadra perdere per 3-0 in casa.
Gli ospiti si sono imposti con tre reti tutte nella ripresa: a firmare il vantaggio è stato Simons al 51′, poi è arrivata la doppietta di Sesko andato a segno con un letale uno-due all’85’ e all’87’. L’Union Berlino era già in dieci uomini, per il rosso diretto al centrocampista Volland al 64′. In campo da titolare l’ex Atalanta e Inter Robin Gosens, sostituito all’86’. Bonucci, invece, è stato tra i quattro uomini che l’allenatore Fischer non ha preso in considerazione per l’intera partita.
“È speciale per me andare a giocare all’estero per la prima volta nella mia carriera: all’Union Berlino ho l’opportunità di continuare a giocare ai massimi livelli e di supportare la squadra nel suo percorso in tre competizioni impegnative con la mia esperienza, non vedo l’ora che arrivi questa nuova fase nella mia carriera”, erano state le prime parole di Bonucci dopo il trasferimento. Forse però non si sarebbe aspettato una prima così accidentata in Germania.