Giovane, bella e vincente. La Pro Sesto, storica società lombarda di Sesto San Giovanni, dopo essere ripartita dalla Promozione è stata rilevata tre anni fa in Serie D dall’attuale proprietà e ora punta a ritornare tra i professionisti. La squadra di mister Francesco Parravicini è prima in classifica nel girone B di serie D (una sola sconfitta in campionato) e punta a ritornare, dopo 9 anni, in serie C. Non solo, anche la squadra femminile della Pro Sesto sta dominando il campionato di Eccellenza, grazie ad un’importante campagna acquisti operata la scorsa estate. L’opera di rinforzamento ha riguardato anche la prima squadra maschile che ha visto l’arrivo, nelle scorse settimane del forte centrocampista Nicola Segato (ex Lecco), un elemento di esperienza che va ad affiancare un gruppo giovane. ‘Non ci nascondiamo, vogliamo riportare la Pro Sesto nei professionisti, questo sarebbe il coronamento di un percorso iniziato dopo la ripartenza dai dilettanti’ le parole del presidente Gabriele Albertini. ‘E’ stato un percorso lungo ed impegnativo che ha avuto il suo boom negli ultimi tre anni. La prima squadra maschile, nella quale giocano anche ragazzi cresciuti nella nostra cantera, sta lavorando molto bene agli ordini di uno staff tecnico molto qualificato. Vogliamo vincere il campionato, tornare dove la Pro Sesto merita e continuare il percorso di crescita del movimento consolidandoci a tutti i livelli (organizzativo, strutturale, sportivo) come un’eccellenza a livello nazionale, obiettivo da sempre della Società’ ha concluso Albertini.
E’ una Pro Sesto che, oltre alla crescita sportiva, guarda anche allo sviluppo imprenditoriale. A raccontare il ‘modello di business’ della società è l’ad Mauro Ferrero: ‘Abbiamo basato il nostro progetto di crescita sportiva ed imprenditoriale su una solidità aziendale derivante dall’enorme potenziale di Sesto San Giovanni. Ricordiamoci che qui abbiamo un centro sportivo a pochi chilometri dal centro di Milano, ottimamente servito dai mezzi di trasporto. Fondamentale – racconta l’ad della Pro Sesto – è stata la partecipazione al bando che consentiva di aggiudicarsi la concessione dell’area per i successivi 30 anni ed il conseguente importante investimento sulla struttura che ha portato al totale rinnovamento del nostro stadio Breda (ora 3.500 posti a sedere) e alla ristrutturazione del settore giovanile, maschile e femminile, che con 520 tesserati e 30 squadre è diventato un modello nazionale e internazionale’.
Al Centro Sportivo Breda, negli ultimi mesi, è stato ospitato l’Italian Bowl di football americano, si sono disputate le partite della Youth League dell’Inter e il primo derby femminile di Serie A tra Inter e Milan; tre eventi importantissimi che hanno fatto registrare il tutto esaurito nel rinnovato impianto sestese. ‘Questa è stata la dimostrazione della bontà di un lavoro che ha messo a disposizione della comunità un centro sportivo capace di ospitare questi eventi di carattere nazionale e internazionale’. E’ una Pro Sesto che guarda al futuro non soltanto con l’obiettivo di vincere il campionato, ma anche con l’inaugurazione di nuove strutture. ‘Entro l’anno inizieranno i lavori sull’area della piscina Carmen Longo, e si avrà un’ulteriore spinta al progetto della società che consentirà di raggiungere un traguardo di altissimo livello. All’iniziativa imprenditoriale, che prevede una piscina scoperta estiva di circa 1000 m² per circa 100.000 visitatori all’anno, una palestra di 800 m², un ristorante ed un bar, aperti tutto l’anno, dedicati alle famiglie, con 1200m² di terrazza per eventi di qualsiasi tipo, la Pro Sesto partecipa con altre importanti imprese con lo scopo di aumentare sempre di più la collaborazione con le aziende del territorio’ ha concluso Ferrero.
La Pro Sesto, insomma, è pronta a fare il grande salto tra i professionisti con uno sguardo al futuro e ad un grande progetto imprenditoriale.