Non accenna a diminuire la tensione in casa Sampdoria due giorni dopo la disfatta nel derby. Il clima pesantissimo che si respira in società, dopo il botta e risposta tra il ds Osti e il tecnico Montella, ormai a un passo dall’addio, si è infatti trasferito al centro di allenamento di Bogliasco, dove neppure fissare la seduta di allenamento a porte chiuse è bastato per far tornare la serenità in vista dell’ultima giornata di campionato, in programma sabato alle 17 in casa della Juventus, che festeggerà lo scudetto conquistato 20 giorni fa.
Carabinieri e polizia e steward hanno blindato il centro sportivo ‘Gloriano Mugnaini’, offlimits anche per i media, eppure un gruppo di tifosi è riuscito a far sentire il proprio dissenso al grido di “indegni, indegni”, con Andrea Ranocchia e Roberto Soriano tra i più bersagliati.
Intanto Federclbs, l’unione dei club di tifosi della Samp, ha diramato una nota per ufficializzare la rinuncia, per protesta, a seguire la squadra allo Juventus Stadim: “Abbiamo sempre seguito questi UNICI colori solo per Amore…con lo stesso sentimento però abbiamo questa volta deciso di non andare a Torino per la gara con la Juventus sabato prossimo perché ci siamo sentiti e ci sentiamo traditi dall’ultima sconcertante prova dopo un campionato da dimenticare di domenica scorsa”.