Roma-Torino 3-2
La Roma sconfigge per 3-2 il Torino nel primo dei due posticipi del lunedì della ventiseiesima giornata di Serie A. Grande protagonista del match dell’Olimpico è Paulo Dybala, autore di tutte e tre le reti giallorosse in quello che è il secondo successo consecutivo in campionato, quinto in sei partite di A nella gestione De Rossi.
Un primo tempo equilibrato, anche nel punteggio
Subito pericolosi i giallorossi, con Kristensen che colpisce il palo al 9′. Il Toro perde Lovato per infortunio al 14′ (al suo posto c’è Sazonov) ma regge il colpo e, in maniera ordinata, non sembra subire più di tanto la pressione della squadra di casa. Poco prima dell’intervallo, però, il match si sblocca: proprio Sazonov interviene su Azmoun appena dentro l’area, l’arbitro Sacchi (dopo la verifica al Var) assegna il rigore che Dybala trasforma al 42′ per l’1-0.
I granata non si scompongono e ci mettono appena due minuti per pareggiare: cross di Bellanova verso il centro dell’area, Zapata colpisce di testa e il pallone supera Svilar, parso un po’ in ritardo. Si va dunque all’intervallo sul punteggio di 1-1, un risultato che riflette una frazione sostanzialmente equilibrata.
Paulo Dybala si prende la scena
Le cose cambiano nella ripresa: la Roma pare da subito più vogliosa di arrivare al gol e ci riesce al 58′, con una magia dai 25 metri di Paulo Dybala che non lascia scampo a Vanja Milinkovic-Savic e vale il 2-1 per i giallorossi. Al gol seguono le mosse dei tecnici: Juric inserisce Ricardo Rodriguez per Lazaro al 62′, De Rossi risponde con Lukaku, Spinazzola e Bove al posto di Azmoun, Angeliño e Paredes due minuti dopo.
Proprio uno dei nuovi entrati, Lukaku, ispira la rete del 3-1, che arriva al 69′: il belga scambia con Dybala e gli permette di arrivare a tu per tu con Milinkovic-Savic, ‘La Joya’ non sbaglia e fa esplodere l’Olimpico. E’ 3-1 e i giochi sembrerebbero chiusi.
L’autorete di Huijsen anima il finale
Il tecnico della Roma prova a coprirsi: dentro Huijsen e Renato Sanches per Smalling e Lorenzo Pellegrini fra il 78′ e l’86’, in mezzo ci sono gli ultimi tre cambi granata con Linetty, Okereke e Ilic al posto di Gineitis, Sanabria e Masina. Ad uscire meglio dalla girandola dei cambi è il Toro, che accorcia all’89’: Ricci mette in mezzo un cross basso che trova la sfortunata deviazione di Huijsen, Svilar è preso in controtempo e il pallone entra in gol per il 3-2.
Inevitabile l’assalto granata nei successivi minuti: non ne bastano però cinque e spiccioli di recupero per trovare quello che sarebbe stato un pareggio clamoroso, la Roma esce dal campo un po’ con il fiatone ma conquista tre punti importantissimi per continuare ad ambire alla qualificazione in Champions League.