La Salernitana s’illude, poi crolla: l’Atalanta rimonta e dilaga

Atalanta-Salernitana 4-1

Grazie a un brillante secondo tempo, capace di far dimenticare una prima frazione al di sotto delle proprie possibilità, l’Atalanta si aggiudica per 4-1 la gara del lunedì sera contro la Salernitana, match che conclude il sedicesimo turno di Serie A. L’inizio, per i bergamaschi, è da brivido: dopo soli 10 minuti è infatti la squadra ospite a passare in vantaggio, grazie al colpo di testa vincente di Lorenzo Pirola che sfugge alla marcatura di De Roon e batte Carnesecchi per lo 0-1.

La reazione nerazzurra è poco precisa: ci provano Lookman e Koopmeiners, ma la porta difesa da Costil non corre particolari pericoli fino all’intervallo, che vede i granata avanti di un gol. Nonostante alla ripresa del gioco i ventidue in campo siano gli stessi, cambia tutto già dopo pochi minuti: al 47′ è ancora Luis Muriel (a segno il 9 dicembre contro il Milan e il 14, per due volte, contro il Rakow) a confermare un periodo di forma straordinario, realizzando il pari con una spettacolare conclusione dal limite dell’area; cinque minuti dopo è Mario Pasalic a completare la rimonta, chiudendo in maniera vincente un’azione avviata ancora da Muriel.

La Salernitana sfiora il pari con Dia, che colpisce il palo al 75′, ma affonda nel giro di pochi minuti: Charles De Ketelaere fa 3-1 all’83’, sfruttando nel migliore dei modi l’assist di Scalvini, bravo a interrompere un tentativo avversario e ad avviare la ripartenza; Aleksey Miranchuk chiude definitivamente i conti all’89’, su imbeccata decisiva del belga.

Finisce dunque 4-1 per l’Atalanta, che con i tre punti conquistati sale al settimo posto in classifica, scavalcando la Roma e portandosi a -2 dal Bologna quarto. Per la Salernitana invece continua la stagione da incubo: solo 8 i punti raccolti in 16 partite, la zona salvezza è a -5 ma servirà un cambio di rotta deciso per non naufragare definitivamente.

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