Appena tornata in piena corsa per la salvezza grazie alle due vittorie consecutive ottenute sotto la gestione di Primo Maragliulo, ex allenatore della Primavera succeduto a Roberto D’Aversa, e ora affiancato da Roberto Rizzo, la Virtus Lanciano fa un nuovo passo indietro in classifica a causa di irregolarità amministrative.
Il Tribunale Federale Nazionale della Figc, in seguito alla segnalazione della Covisoc, ha infatti comminato al club frentano un punto di penalizzazione a causa del mancato pagamento entro il termine del 16 ottobre 2015 delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti a tesserati, dipendenti e collaboratori per le mensilità di luglio e agosto 2015.
Inibito inoltre per 3 mesi e 15 giorni il rappresentante legale pro tempore della società Claude Alain Di Menno di Bucchianico.
I rossoneri scendono quindi a 26 punti, al terz’ultimo posto insieme al Modena, battuto sabato scorso al “Biondi”. E non è finita qui, visto che proprio lunedì è arrivato un terzo deferimento dovuto alla stessa irregolarità, ma relativa al mese di ottobre.