Dopo la pesante sconfitta, arrivano le lamentele per l’operato dell’arbitro.
Atalanta pesantemente sconfitta a San Siro dalla capolista Inter, ma dopo il 4-0 dei padroni di casa l’attenzione dell’amministratore delegato orobico Luca Percassi si concentra su altro. Il dirigente bergamasco ha infatti messo nel mirino l’arbitro Andrea Colombo e il Var Aleandro Di Paolo per alcuni episodi che si sono verificati nel corso della partita di mercoledì sera.
“All’Inter bisogna fare tanti complimenti, merita il primo posto e anche stasera ha dimostrato tutte le sue qualità. Ma secondo noi arbitro e Var hanno commesso errori gravissimi, con episodi determinanti in cui non si è capito cosa stesse succedendo – ha dichiarato Percassi a ‘DAZN’ -. Il gol annullato è incomprensibile, perché a noi sembra che da parte di Miranchuk non ci sia nessun tocco. Al massimo poteva esserci un rigore per l’Atalanta”.
“Il rigore per l’Inter è altrettanto scandaloso – ha rincarato la dose Percassi -. Nello stadio nessuno capiva cosa stesse succedendo, sono serviti 7-8 minuti per trovare qualcosa. C’era anche un assistente che aveva alzato la bandierina. Ci dispiace, perché poteva essere una partita bellissima contro la migliore della classe. Evidenti errori arbitrali, però, l’hanno condizionata e sono difficilmente recuperabili. Ora ci mancano molte partite, e cercheremo di dare il massimo. Ma commentare questa partita non è facile”.