La Lazio sfrutta gli assist offerti da Roma e Inter e vola al terzo posto della classifica a quota 60 punti, appaiando proprio i cugini e superando i nerazzurri sconfitti dal Torino. A sette giorni dal derby la squadra di Inzaghi si conferma quindi in salute fisicamente e mentalmente nonostante i tanti impegni: la gara della Dacia Arena si è infatti giocata tra andata e ritorno dei quarti di Europa League contro il Salisburgo, ma Inzaghi ha evitato il turnover ed ha avuto ragione. Di contro l’Udinese incappa nell’ottava sconfitta consecutiva e ora torna a guardarsi le spalle: il vantaggio sulle terzultime è di soli 6 punti.
La gara dei bianconeri è di fatto durata tredici minuti, quelli impiegati per trovare il vantaggio con un bel colpo di testa di Lasagna su cross di Larsen. Da quel momento la Lazio, scesa in campo contratta, ha reagito con carattere e qualità, ribaltando la gara nel giro di 25’: prima Bizzarri è miracoloso sul colpo di testa di Leiva, poi si arrende alla deviazione di Immobile che corregge in area un tiro sbagliato di Lulic. Qui l’Udinese crolla definitivamente e incassa il gol di Luis Alberto, al 37’, imbeccato da Immobile su papera di Bizzarri. Nel secondo tempo la Lazio controlla senza affanni accontentandosi di gestire il risultato, tremando solo al 90′ per un colpo di testa sul fondo di Jankto.