Lazio, Claudio Lotito tira una frecciata alla Roma
La Lazio è riuscita a staccare il pass per le semifinali di Coppa Italia sconfiggendo di misura la Roma nel derby della Capitale. In occasione della celebrazione dei 124 anni di storia del club biancoceleste, il presidente Claudio Lotito ha voluto mandare un chiaro messaggio ai cugini giallorossi. In aggiunta, il patròn dei biancazzurri si è soffermato anche sul tema legato al nuovo stadio di proprietà.
“Siamo abbastanza contenti, veniamo da una vittoria che ha confermato il fatto che siamo noi la prima squadra della Capitale. Noi cerchiamo sempre di vincere con il merito, lo dico sempre ai miei giocatori. Stiamo costruendo un club forte dal punto di vista infrastrutturale ed economico. Si può dire di tutto su di noi, ma non che siamo razzisti e che discriminiamo le persone. La Lazio è stata insignita del titolo di Ente Morale. Essere laziali è uno stile di vita, non facciamo chiasso e ci poniamo con orgoglio, dignità e rispetto” ha esordito il presidente dei biancocelesti.
“Chiedo al sindaco due cose: Lotito non si è dimenticato dello stadio. Porta avanti una politica sana basata sui fatti e non sulle parole. Nonostante le difficoltà e i sabotaggi, noi stiamo lavorando per presentare un progetto che non potrà essere rifiutato. In passato venne detto che io volevo fare una speculazione, ma la mia intenzione è quella di rivalutare un terreno che rappresenta l’orgoglio dei romani. Sono convinto che a livello politico il sindaco sarà favorevole” ha chiosato Claudio Lotito.
