La Lazio infila un’altra sconfitta, la quarta nelle ultime cinque partite, ma non ci sta. I due gol annullati al “Castellani” di Empoli non sono andati giù ai giocatori biancocelesti, e ovviamente alla dirigenza.
E la reazione del ds Igli Tare a fine partita non si è fatta attendere: “Siamo molto amareggiati per quello che è successo: non è la prima partita in cui subiamo torti arbitrali. Sono stati annullati due gol clamorosi: giochiamo un campionato con mille difficoltà, ogni punto conta tantissimo e non meritiamo un trattamento simile – ha detto l’uomo-mercato biancoceleste ai microfoni di Premium Sport – Quello che è successo è grave, per me entrambi i gol erano regolari. Noi dobbiamo cercare di essere calmi e rispettare il lavoro degli arbitri, ma se dobbiamo continuare così allora possiamo anche non presentarci domenica prossima… Il secondo gol annullato è clamoroso”.
Difficile parlare dell’andamento della partita. Il secondo tempo dominato da Parolo e compagni sembra allontanare l’ombra della crisi, almeno a livello di gioco: “Squadra in ritiro? Dopo quello che è successo stasera non mi sento di dire nulla al gruppo: la reazione c’è stata, nel secondo tempo si è giocato a una porta sola” ha detto Tare.
La chiusura è dedicata all’inquietante striscione di minaccia da parte dei tifosi: “So da dove nasce questo striscione, da una dichiarazione di un ex giocatore della Lazio: è il proprietario di un ristorante frequentato dai nostri giocatori, ma non mi va di commentare”