Lazio, si presentano Boulaye Dia e Samuel Gigot
Si presenta così Boulaye Dia, nuovo attaccante della Lazio, arrivato dalla Salernitana che ha definito “una nuova tappa della carriera” per la quale “non ha rimpianti”.
“Si conosce la grandezza della Lazio, per tutti è uno step importante per migliorare – ha detto Dia -. Qui si gioca contro le squadre migliori. Conta fare tanti gol, un attaccante si giudica da questo, dobbiamo fare del nostro meglio senza pensare a chi è stato qui prima di noi”.
Sul numero di gol non si pone un obiettivo perché “significherebbe porsi dei limiti”, mentre sul gol sotto la Curva Nord ha aggiunto: “È stato stupendo segnare subito, poi ancora più bello farlo in casa”.
Dia ha concluso parlando delle pressioni nel giocare alla Lazio e del suo gol alla Roma quando giocava nella Salernitana: “Non sento il peso di essere un giocatore importante, lo siamo tutti, abbiamo tutti delle responsabilità. Il gol alla Roma è stato bello, ma è stato spiacevole perché in quell’occasione mi sono anche infortunato (ride, ndr)”.
In conferenza stampa c’era anche l’altro nuovo acquisto Samuel Gigot, difensore arrivato in estate: “L’obiettivo primario è di mettermi in forma il più velocemente possibile. Quando mi ha chiamato la Lazio ho subito pensato ad andare lì, è una grande squadra e l’ho sempre seguita perché ho giocato anche con Marusic”.
Parlando di cosa lo ha convinto a venire alla Lazio ha poi risposto: “Con Guendouzi ho parlato molto, soprattutto negli ultimi giorni. Non mi ha dovuto convincere, mi serviva solo una spinta. Nel Marsiglia tutti noi abbiamo imparato che bisogna dare tutto e lo faremo anche qui”.
Inevitabile la domanda sul derby. “Segnare alla Roma? È la prima cosa a cui ho pensato – ha detto Gigot -. So che è una partita importante e conta solo vincerla, per i tifosi è la vita”.